Avrà una dotazione di 297 posti letto, oltre a 42 posti letto tecnici, per una complessiva offerta di 339 posti letto.
Fasi della procedura amministrativa eseguita:
- L’8 novembre 2018 è stata indetta la Conferenza dei Servizi sul progetto definitivo consegnato dal Concessionario. Durante i lavori della Conferenza è arrivato il parere della Soprintendenza Archeologica di Reggio Calabria, secondo cui nel corso di indagini di approfondimento sismotettonico dell’area, sono stati rinvenuti elementi caratteristici di due condutture in tubuli di terracotta. La Soprintendenza ha, così, prescritto la redazione di un progetto di indagine archeologica, a cura della Regione con la direzione scientifica della stessa Soprintendenza, per il recupero degli elementi degli acquedotti. Nel marzo del 2019, il Concessionario ha inoltrato il progetto di indagine archeologica, e lo stesso è stato trasmesso alla SABAP ottenendo parere favorevole con prescrizioni. La Regione ha affidato l’esecuzione dei lavori archeologici al Concessionario, tramite un contratto stipulato nel mese di gennaio 2020. I lavori archeologici, hanno subito un forte ritardo per i problemi finanziari della società Concessionaria Tecnis SpA, cui poi è subentrata la D’Agostino. Hanno avuto, quindi, inizio il 21 settembre 2020 e sono stati ultimati il 12 dicembre 2020;
- Eseguiti i lavori, è stato acquisito il parere archeologico della Soprintendenza sul progetto definitivo del Nuovo Ospedale e nel mese di febbraio 2021 il Responsabile Unico del Procedimento ha chiuso favorevolmente la Conferenza dei Servizi sul progetto definitivo;
- Per la realizzazione del nuovo ospedale si rende, però, indispensabile la risoluzione delle interferenze con gli elettrodotti a 66 KV “Favazzina-Nicotera ed Palmi” e “Melito – Gallico ed Palmi” di proprietà di Rete Srl. Ai fini della risoluzione dell’interferenza con l’elettrodotto di TERNA, che attraversa l’area ospedaliera, è stato sviluppato dalla stessa società uno studio di fattibilità per l’interramento dell’elettrodotto da 66 KV. Il 20 ottobre 2020 è stata sottoscritta la convenzione tra TERNA e la Regione per disciplinare tempi e modalità per la progettazione, l’autorizzazione ministeriale e l’esecuzione dell’intervento. Nel gennaio del 2021 la società TERNA ha trasmesso il progetto definitivo dell’intervento e il Responsabile Unico del Procedimento ha chiesto al MISE l’avvio dell’iter autorizzativo. Tuttavia, nel dicembre del 2021, la Soprintendenza ABAP per la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, nell’ambito della Conferenza dei servizi indetta dal Ministero, per il rilascio dell’autorizzazione all’interramento degli elettrodotti, ha emesso parere preliminare di competenza, prescrivendo l’esecuzione di indagini archeologiche prima di emettere parere definitivo. A tal riguardo TERNA ha predisposto un progetto di indagini archeologiche integrative, che ha avuto inizio l’8 febbraio 2022. L’esito delle indagini, con i reperti eventuali rivenuti verranno trasmessi alla Soprintendenza entro i successivi 30 giorni, per il rilascio dell’autorizzazione all’interramento degli elettrodotti;
- E’ in fase di sviluppo da parte di SORICAL il progetto di adduzione idrica, per cui si prevede un serbatoio interrato e una condotta dedicata per il nuovo ospedale. Intervento dal costo di € 1.200.000 finanziato con fondi regionali;
- Il 26 ottobre 2020, il Responsabile Unico del Procedimento sollecita il Concessionario alla consegna del Piano di Gestione delle Terre e rocce di scavo, ai fini del perfezionamento del progetto definitivo dell’opera. In esito alle indagini ambientali effettuate per la redazione del suddetto piano, è stato accertato il diffuso superamento dei valori di soglia di talune componenti (cobalto, rame, cadmio, arsenico, alluminio, stagno) del suolo, rispetto ai limiti fissati dal codice dell’ambiente. La Regione ha quindi chiesto, l’8 settembre 2021, al Concessionario di predisporre un Piano di caratterizzazione, da approvare in Conferenza dei servizi, da promuovere a cura del Comune di Palmi per capire le ragioni del superamento dei limiti. Il piano di caratterizzazione è stato trasmesso dal Concessionario al comune di Palmi il 13 dicembre 2021. Il comune di Palmi ha tenuto due sedute di Conferenza dei Servizi (l’ultima il 14 gennaio 2022) per l’approvazione del suddetto Piano. La Regione valuterà la possibilità di affidare al Concessionario l’esecuzione delle indagini ambientali, previsto dal Piano, per la definitiva valutazione della destinazione dei materiali provenienti dagli scavi;
- Definite le problematiche relative allo spostamento degli elettrodotti e alle terre e rocce di scavo, acquisiti gli adeguamenti progettuali scaturenti dalle prescrizioni raccolte in sede di Conferenza dei Servizi, si potrà procedere all’approvazione del Progetto Definitivo e alla successiva redazione e approvazione del Progetto esecutivo, per la consegna dei lavori.
Al momento si stanno approfondendo aspetti tecnici ed economici legati alla necessità di apportare alcune variazioni al progetto dell’opera, per effetto di analisi geotecniche e sismiche dell’area ospedaliera. Analisi che hanno escluso l’esistenza di faglie sismo tettoniche, ma hanno comportato la necessità di spostare, ruotare e compattare l’edificio rispetto alla posizione e alla configurazione prevista nel progetto preliminare. Si è reso, inoltre, necessario sviluppare a livello definitivo, alcune scelte funzionali e sanitarie tra la Regione, l’ASP di Reggio Calabria ed il Commissario ad acta per il rientro, che hanno richiesto ulteriori rivisitazioni degli schemi distributivi, con modifiche e approfondimenti, per il Pronto Soccorso e l’inserimento dell’angiografico nel blocco operatorio. Sono varianti significative, in termini tecnici ed economici, per cui la Regione ha richiesto al Concessionario approfondimenti progettuali per limitare l’impatto sul progetto agli aspetti di assoluta indispensabilità, attestando le scelte progettuali sul livello minimo di costo, nel rispetto sempre delle norme vigenti.